Ecco alcuni itinerari per chi ama camminare o andare in bicicletta.

Le escursioni proposte sono in modalità “self guided”, i nostri ospiti si muovono in autonomia orientandosi con l’App o con le mappe, non è prevista una guida e non si tratta di escursioni di gruppo.

Per chi lo desidera, è possibile contattare guide locali per escursioni a piedi e in bici, a richiesta forniamo i contatti.

Puoi noleggiare le e-bike per scoprire il territorio, se lo desideri sarà a tua disposizione presso di noi. Noleggio a partire da € 40,00/giorno.  

Partendo da Equin’Ozio è possibile scegliere tra itinerari di diversa lunghezza, sono passeggiate facili e adatte a tutti.

Se invece ami escursioni più impegnative puoi raggiungere, con 30/60 minuti di auto, il Parco del Gran Paradiso o il punto di partenza per raggiungere la vetta della Quinzeina o della Punta Verzel.

Ecco alcuni esempi:

1. La faggeta del Bric Filia

7,5 km, itinerario facile, 230 metri di dislivello. Da Equin’Ozio si raggiunge la faggeta del Bric Filia, un’area protetta raggiungibile attraverso un bellissimo percorso panoramico che tocca la cappella della Madonna della Guardia, costruita nel 1594.

2. I Castelletti di Castellamonte

6 km, itinerario semplice, 120 metri di dislivello. Percorso breve e di grande suggestione, si raggiungono i Castelletti di Castellamonte, fenditure più o meno profonde, fantasiose guglie e magiche torrette in continua e veloce modificazione per l’effetto del dilavamento e dell’erosione delle acque piovane. Poco sopra questo sito si trova il laboratorio di ceramica di Corrado Camerlo, presente da diverse generazioni; l’unico laboratorio di Castellamonte che dispone di una propria cava da cui estrae l’argilla che utilizza per realizzare gli oggetti in ceramica.

3. Le acque del Piova

11,3 km, itinerario facile, 260 metri di dislivello. Attraverso un percorso tra boschi di castagno, faggio e querce raggiungiamo il paese di Borgiallo, famoso per il suo festival Blues, attraversando in vari punti il Piova, torrente che nasce dalle pendici della Quinzeina. Nel percorso si scoprono scorci inaspettati, una piccola diga che forma un suggestivo laghetto e il vecchio Ponte Romano. Sulla via del ritorno si passa in una area di particolare interesse geologico, con la roccia che assume una particolare colorazione rossa dovuta alla sedimentazione e litificazione di milioni di gusci silicei appartenuti ad antichi "abitanti" di un mare preistorico.

4. Sulle strade del Giro d’Italia

40,6 km, itinerario difficile su bici tradizionale, intermedio per e-bike, 1.180 metri di dislivello. Non fatevi ingannare dal titolo, in realtà questo è un percorso su strade poco frequentate con panorami mozzafiato. Partendo da Equin’Ozio si raggiunge il santuario di Sant’Elisabetta (1.248 m slm), si prosegue fino a Pian del Lupo (1.410 m slm), passando da Frassinetto si raggiunge la valle Orco per poi risalire in Valle Sacra.